Next Stop: Val Pusteria

Quattro giorni all’insegna del verde e dell’aria buona, delle attività all’aperto formato famiglia e del buon cibo.

Questo e molto altro ci aspettiamo da questa breve fuga che già profuma di estate.

La Val Pusteria ci attende e semplicemente non vedo l’ora!

Se non riuscite a comprendere tutto questo entusiasmo è perché dovete sapere che io, nella mia vita, ho sempre fatto molta poca montagna e quindi, già solo all’idea, tendo a farmi prendere dall’emozione.

Come ho già scritto, le uniche occasioni di viaggio con i miei erano al mare, ciecamente convinti che le vacanze in montagna fossero “da vecchi“.

Non ho quindi mai fatto esperienze come salire su uno snowboard o un paio di sci, non ho mai fatto una camminata con le ciaspole in mezzo alla neve e ho sempre guardato con molta diffidenza le piste di pattinaggio su ghiaccio.

Non ho familiarità con questo genere di paesaggi ed è per questo che ancora oggi, quando vedo una montagna anche di proporzioni modeste (molti le chiamerebbero “colline”) rimango a bocca aperta, stupita, come una bambina.

Pensate ora al “The Dolomiti Effect” sulla sottoscritta, quando le ho viste per la prima volta, anni fa, in Val d’Aosta. Ecco. Il mio entusiasmo è pressoché rimasto immutato. Per me le montagne sono un territorio vergine, inesplorato, sconosciuto e affascinante.

Per la Val Pusteria partiremo in macchina, una bella sfacchinata di circa 750 chilometri fino a Brunico, dove alloggeremo in un piccolo appartamento nel centro storico, scovato su Airbnb.

Il Lago di Braies sarà senza dubbio l’indiscusso protagonista del weekend. Non a caso, insieme alla voce “montagna” e “Italia”, lo avevamo inserito tra i nostri #TravelDreams quest’anno “per vedere se quei colori sono veri o photoshoppati”.

Ma cosa altro c’è di imperdibile?

È qui che entrate in gioco voi, cari amici blogger all’ascolto.

Siete stati in Val Pusteria? E se sì quali consigli vi sentireste di darci?

Conoscete ristoranti particolarmente buoni o dalla vista indimenticabile sulle Dolomiti? Un percorso di trekking fattibile anche per noi che giriamo con pargolo di due anni e annesso passeggino? Un noleggio bici dai prezzi onesti? Quali le escursioni migliori da fare a piedi e che non richiedano troppa strada in macchina?

Saremmo felici di leggere e raccogliere tutte le vostre dritte, e se per caso avete scritto qualcosa al riguardo sul vostro blog non esitate a lasciarci i link.🤗

Grazie a chiunque vorrà darci una mano per la costruzione dell’itinerario. Io intanto comincio a contare i giorni da qui alla partenza, sforzandomi di non far trapelare dalla mia faccia il fatto che, almeno con la mente, io già sono lassù, tra i monti. 😍

Pubblicato da

Vivo a Roma, sono farmacista, ho 43 anni. Due figli, tre gatti, un pastore maremmano. In viaggio con Vale dal 2004, mi piace pensare che si possa viaggiare anche solo con un buon libro, un film, una canzone. Il blog nasce per il piacere di scrivere, immortalare e condividere le nostre esperienze di viaggio in giro per l'Italia e nel mondo. Sono una blogger atipica, molto poco social e non mi piace apparire in foto. Sogno il Sud America, ma poi con il cuore torno sempre a Parigi.

28 pensieri riguardo “Next Stop: Val Pusteria

  1. Allora…che io sappia sono stati avvistati diversi esemplari di orsi in quelle zone! Tra l’altro questo è il periodo in cui si risvegliano dal letargo e vagano in cerca di cibo. Sono pericolosissimi per le famiglie con bambini!
    Vengo al dunque: sarebbe una cosa saggia portarmi con voi…un’Orsa viaggiatrice e con la “cazzimma” potrebbe tenerli a bada egregiamente! 😀 😀
    Con l’auto è una vera faticaccia ma ne vale la pena, potrete muovervi liberamente e visitare il più possibile! Per il noleggio bici io mi affidai a Papin Sport, ci sono tantissimi punti noleggio ingiro. Farete la Ciclabile S.Candido Lienz? Non è obbligatorio comunque concluderla tutta, potreste fermarvi alla Loacker e tornare indietro. Il giro completo del lago di Braies non è fattibile in passeggino, ci sono tratti in salita e poco agevoli. Con Samu a piedi piano piano è ok.
    Provate i canederli dolci, io li ho mangiati a S.Candido sono una bontà! Sempre da S.Candido puoi salire sui Baranci con la seggiovia, oppure da Sesto puoi arrivare ai prati di Croda Rossa. Per le famiglie con bambini queste zone sono parecchio friendly! 😉
    Comunque Alessia non puoi andare in Val Pusteria e non vedere le tre Cime *_* E’ anche quella una faticaccia ma NON puoi tornare senza averle viste!
    Ti lascio il link al giro delle tre Cime:
    https://www.orsanelcarro.it/le-quasi-tre-cime-di-lavaredo/
    il link al post giro del lago (che ancora dovevo mettere a posto dopo il trasloco su WP)
    https://www.orsanelcarro.it/i-colori-del-lago-di-braies/
    e il link alla ciclabile:
    https://www.orsanelcarro.it/la-ciclabile-s-candido-lienz-ovvero-come-sopravvivere-a-circa-50-km-in-bici/
    Rivedendoli mi accorgo di com’è cambiato il mio modo di bloggare mammamia!!!!
    Ok scusa il megapippone divertitevi e scattate tante foto che il Sud Tirol merita davvero! *_*
    Un bacione!

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  2. Che bello Ale, fate un buon viaggio! Io, come te, non sono un’amante della montagna, non mi piace sciare e l’altitudine mi dà pure qualche giramento “de capoccia”. Però ultimamente la sto rivalutando, piano piano stiamo iniziando ad andare d’accordo. Sarà che ce stamo a invecchia’? 😀 scherzi a parte, riposatevi, mangiate tanto e poi ci racconterai al tuo ritorno. Un bacione!

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